Agevolando opinioni: le nostre considerazioni sulla piattaforma

All’inizio del mese di ottobre abbiamo avuto modo di interagire, tramite Facebook, con i social media manager di Agevolando, ovvero una piattaforma che, a fronte di un pagamento annuale di 119€ + iva, promette di fornire all’utente segnalazioni riguardo alla possibilità di partecipare a bandi di finanza agevolata, agevolazioni fiscali in genere e contributi a fondo perduto.

La recensione in sintesi:

La piattaforma è ben realizzata. A detta del supporto clienti si tratta di un software ancora in fase di sviluppo (anche se non ce ne saremmo mai accorti se non ce l’avessero detto in quanto funziona bene ed è ottimamente fornita di bandi). L’elenco dei bandi è veramente ricco e onestamente non pensavamo ci fossero così tante opportunità a livello italiano. Chiaramente molte di esse sono verticali su settori specifici. Questo fenomeno è dovuto forse al fatto che facendo ricerche manuali su siti degli enti si vedono al massimo i bandi di quello specifico ente che si sta interrogando, che sono una decina al massimo per volta, mentre con uno strumento come questo si ha una panoramica molto più completa.

In cosa consiste

Innanzitutto vogliamo segnalare ciò che è stato riferito anche a noi da parte del supporto clienti del servizio, ovvero che si tratta di un prodotto principalmente B2B, nel senso che è poco indicato per i privati che si vogliono mettere in proprio. Anche eseguendo un po’ di ricerche online, è facile riscontrare che le manovre di finanza agevolata praticate dai vari enti pubblici e statali si rivolgono generalmente ad aziende attive ed operanti, che fanno investimenti migliorativi che, oltre a giovare all’azienda stessa, rendono insitamente più competitivo il tessuto imprenditoriale del paese. Per tutti coloro che hanno il sogno nel cassetto da realizzare con un’attività in proprio, ahinoi, le agevolazioni disponibili sono quasi nulle.

Impressioni sull’utilizzo del tool

Come ormai di moda in tutti i settori, il tool si usufruisce direttamente online e non c’è necessità di installare alcun software sul proprio PC. Viene consigliato l’utilizzo di Chrome e la fruizione da computer desktop. L’interfaccia è chiara e semplice da utilizzare e si accede con il proprio username e password.

Trattandosi di contenuti riservati agli iscritti paganti, evitiamo di pubblicare screenshot dell’area riservata; comunque si presenta con un form di ricerca sulla destra che permette di filtrare i vari bandi per diversi tipi di criterio e sulla sinistra si trova la colonna di contenuto principale dove vengono elencati e presentati i vari bandi.

L’utente ha la possibilità di ricercare le opportunità adatte alla propria azienda per una serie di criteri che, a detta dello staff, verranno ulteriormente ampliati nella nuova versione dello strumento che è prevista per metà 2021. Ad oggi, comunque, possiamo ricercare i vari bandi per area geografica (le regioni italiane), settore merceologico, dimensioni dell’azienda, tipologia di investimento che si vuole sostenere, tipologia di contributo erogato (se viene fornito ad esempio come contributo a fondo perduto, credito d’imposta, finanziamento agevolato oppure come garanzia del credito) e stato del bando (se la finestra di partecipazione è attiva oppure se è già scaduta)

Quanti bandi sono presenti?

Dalla visione generale offerta si contano quasi 9000 bandi inseriti. Quelli attivi che abbiamo potuto consultare sono circa 1320 mentre la maggior parte dei restanti sono scaduti.

In un primo momento ci è parso strano, e inutile, che venissero proposti anche bandi scaduti. Così abbiamo chiesto quale utilità potessero avere. La risposta che ci è stata fornita è la seguente:

Molte opportunità di finanza agevolata si aprono e chiudono in poche settimane ma, specialmente per determinati tipi di investimenti, si ripresentano in modo periodico. Molti utenti che facessero un’interrogazione oggi, per trovare il bando che cercano, riceverebbero quindi un risultato di soli bandi scaduti ma, sapere che in passato è stato presentato un bando adatto alle proprie esigenze, può far capire all’utente se quella tipologia di opportunità si potrebbe ripresentare nei mesi futuri. Diversamente, se cerchiamo un bando per coprire un investimento che non è mai stato considerato nemmeno in passato, possiamo evincere che è meno probabile che lo troveremo in futuro.

Per chi non è adatto

Anche se non è la nostra casistica, abbiamo colto l’occasione per approfondire il tema della finanza agevolata in Italia e abbiamo scoperto che ci sono alcuni settori che, salvo rarissime eccezioni, non vengono praticamente mai considerati come beneficiari. Si tratta ad esempio del settore del gioco d’azzardo (sale slot, sale poker, ecc), il settore del tabacco e altre situazioni simili.

Difetti del software Agevolando

Anche se in generale siamo veramente soddisfatti e sorpresi della proposta offerta dalla piattaforma, riportiamo di seguito gli aspetti che secondo noi andrebbero migliorati: l’e-mail di benvenuto è finita nella cartella SPAM e quindi nei primi minuti non capivamo cosa fare fin che non abbiamo trovato l’e-mail in questione; l’interfaccia dell’area riservata presenta qualche incoerenza, ad esempio abbiamo riscontrato che viene riportata la data di scadenza del profilo al 2031 ma è chiaramente un errore (il supporto ha risposto che sarà tutto corretto nella nuova versione della piattaforma); navigando in lungo e in largo l’elenco dei bandi, abbiamo trovato 2 bandi che riportavano un link di approfondimento che non era più funzionante (comunque abbiamo segnalato l’errore al servizio clienti e il giorno successivo era stato corretto).